Caso Maignan: il ministro dell’Interno è durissimo
Anche il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi è intervenuto sul caso Maignan: “E’ stato un episodio esecrabile dal quale va presa una netta distanza. La sanzione sportiva è importante ma non esaurisce il problema, è necessaria una riflessione per una ripresa in considerazione del tema. Confido che attraverso le immagini delle telecamere si possa arrivare a individuare i responsabili degli insulti perché è giusto che siano chiamati a rispondere personalmente” ha detto a Campobasso.
Il portiere del Milan è stato vittima di insulti razzisti nel primo tempo della partita contro l’Udinese. Il direttore generale del club friulano è intervenuto con decisione ai microfoni di Sky Sport: “Queste persone verranno bandite dallo stadio a vita, lo faremo con piacere. Sconfitta a tavolino? Non sono favorevole, basterebbe applicare le norme che già ci sono”.
Giovanni Malagò, presidente del Coni, ha parlato così al TG2: “Sarebbe finalmente indispensabile che il caso Maignan potesse essere l’ultimo. Sappiamo benissimo quanto sia indispensabile che non ci siano differenziazioni ad alcun livello e lo sforzo che il Cio sta facendo per tenere unito questo mondo è sotto gli occhi di tutti”.