Secca posizione dell’A.C.ChievoVerona in merito alle notizie pubblicate oggi da La Gazzetta dello Sport che ha evidenziato il rischio retrocessione per la società veronese. Il processo sulle cosiddette plusvalenze fittizie (scambio di giocatori tra Chievo e Cesena) si svolgerà tra una ventina di giorni.
La società del presidente Campedelli risponde così: “In riferimento alle notizie pubblicate oggi da La Gazzetta dello Sport e riprese da alcune testate giornalistiche online, la Società A.C.ChievoVerona ribadisce con fermezza di sentirsi estranea alle contestazioni ricevute dalla Procura Federale della FIGC, avendo sempre agito nel pieno rispetto delle norme federali. La Società ripone la sua massima fiducia nelle decisioni della magistratura sportiva e si riserva di agire in tutte le sedi competenti contro qualsiasi iniziativa che possa ledere l’immagine del club”.