La Gazzetta dello Sport riporta un’indiscrezione riguardante Antonio Cassano e un’autentica ‘Cassanata’ che risale alla rifinitura di sabato mattina. Secondo la rosea, il fantasista avrebbe dispensato urla e insulti verso i suoi compagni, salvo lasciare l’allenamento senza dare spiegazioni.
La sera stessa, contro il Milan, l’ex rossonero è rimasto a guardare la disfatta dei suoi dalla panchina. Novanta minuti a ‘sbuffare’ e soffrire, per l’ennesima esclusione. Neanche l’avvento di Vincenzo Montella, suo amico ed ex compagno, è servito a ridargli visibilità.
Ma il tecnico campano, a fine gara, ha stemperato così il clima teso: “Non l’ho visto svogliato, forse perché ero di spalle… Lui ha dato la sua disponibilità al progetto e poteva entrare al posto di Eder, poi visto il risultato ho evitato. Può essere di grande aiuto a questa squadra. Se continua così sarà di grande aiuto”.