Alla vigilia della sfida di Champions League contro il Barcellona, a Torino, Massimiliano Allegri si è presentato in conferenza stampa per suonare la carica: servono punti qualificazione per gli ottavi di finale. E non si guarda in faccia a nessuno. Nemmeno ai catalani.
“Siamo la Juventus, pensiamo positivo; è una partita di grande fascino, è l’ennesima sfida con loro – ha dichiarato Allegri -. Sarà una serata importante, possiamo agguantare il passaggio del turno, ma non sarà semplice. Il Barça segna di meno ma subisce anche di meno rispetto al passato”.
Per sapere la formazione è ancora troppo presto (si sa solo che giocherà uno solo tra Mandzukic e Douglas Costa), ma Allegri ha comunque svelato la sua ricetta per battere i blaugrana: “Serve equilibrio e sacrificio in fase difensiva. Non è questione di schema. Bisogna correre, correre bene e muoversi di più. Tutto dipende da questo. Sarà una grande partita, il Barcellona è una delle favorite nella competizione, ma noi vogliamo chiudere il discorso qualificazione. Il Barcellona ha giocato 14 partite in campionato e non ha mai perso. Quattro partite in Champions, zero sconfitte e zero gol subiti. Concedono poco, sarà difficile. La qualificazione è ancora tutta aperta”.
Infine il fatidico problema: come arigenerete Messi? “Gli bastano 10 centimetri, serve massima attenzione da parte di tutti”, ha concluso il tecnico della Juventus.