Il Napoli affronta in testa l’ultima curva del girone di Champions, ma non può ancora alzare le braccia. Il 3-1 contro la Stella Rossa cambia ancora la leadership del gruppo C, ma all’orizzonte c’è la trasferta di Liverpool, una squadra che non evoca bei ricordi ad Ancelotti, ma vicina alla clamorosa eliminazione dopo la sconfitta contro il Psg.
Gli azzurri avranno due risultati su tre e potranno anche permettersi di perdere con un gol di scarto, ma ad Anfield, si sa, non si scherza. Ancelotti lo sa e per questo fa le pulci anche alla partita contro i serbi, pur dominata: “Non bisogna far calcoli, dobbiamo andare con la testa per giocare meglio e vincere. Dovremo prendere la partita di petto, con le nostre qualità e i nostri limiti. Altrimenti succede ciò che è accaduto stasera nella seconda parte di match. Nella prima parte abbiamo fatto molto bene”.
Facile adesso rimpiangere i due punti persi alla prima giornata a Belgrado, dove peraltro il Liverpool ha perso: “Ci dobbiamo preoccupare, ma si devono preoccupare anche Psg e il Liverpool che gioca a Belgrado. Queste partite ci sono servite per prendere vantaggio su Liverpool e PSG, dobbiamo cercare di sfruttarlo nell’ultima gara. Possiamo giocarcela contro chiunque e l’abbiamo dimostrato”.