Per il tecnico blaugrana con l’Inter è già una finale
Xavi a “BarçaTV” ha presentato la sfida con l’Inter definendola una finale, infatti se gli uomini di Simone Inzaghi dovessero avere la meglio, il Barcellona non potrebbe più qualificarsi alla fase successiva della Champions League.
Il tecnico blaugrana ha parlato così della sfida del Camp Nou, in programma mercoledì 12 ottobre: “Per noi è come una finale, ecco perché daremo la vita per restare in corsa per la qualificazione. Di certo non è bello trovarsi in questa situazione ma abbiamo le qualità per fare bene e uscirne. Confidiamo molto sulla spinta del pubblico del Camp Nou che dovrà essere un vulcano. C’è molta voglia di rivincita dopo quello che è successo a San Siro“.
L’allenatore della compagine catalana ha anche analizzato la partita da un punto di vista tattico: “Mi aspetto una gara molto simile a quella di Milano, loro si difendono bassi normalmente. Noi abbiamo alternative e le abbiamo provate, per cercare di attaccare meglio. Dobbiamo essere coraggiosi, andare all’attacco: è una finale per noi e non possiamo sbagliare. Abbiamo perso a Monaco e abbiamo perso a Milano, speriamo di avere una notte magica con l’aiuto della nostra tifoseria”.
Sul risultato l’ex centrocampista proprio del Barcellona ha sentenziato: “Firmo per l’1-0? No, mi piacerebbe un 2-0. Non firmo. Se mi fate scegliere, meglio 2-0”.
La società nerazzurra si è fregiata del titolo di campione d’Italia per diciannove volte, l’ultima delle quali nel 2021, quando al timone c’era Antonio Conte. Il primo scudetto è arrivato nel 1910, la prima Coppa dei Campioni nel 1964, bissata subito l’anno successivo. Con José Mourinho in panchina, nel 2010, la ‘Beneamata’ ha per la terza volta alzato la coppa dalle grandi orecchie stendendo in finale il Bayern Monaco.