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Bayern-Real, i voti

29 Aprile 2014

Alaba 5,5. Onore al nazionale austriaco che è l'unico giocatore del Bayern a non abbandonarsi alla resa, nemmeno nella ripresa. Anche se chi doveva marcare Ramos era lui.

Dante 4. Non solo ha sulla coscienza almeno due dei gol 'blancos', ma perde anche la brocca attentando alle gambe di Ronaldo sull'1-0. E l'arbitro, che lo ammonisce soltanto, fa peggio di lui.

Di Maria 7,5. Ramos e Ronaldo segnano, lui ispira. Corre come un matto e mette in crisi i palleggiatori di Guardiola. Tra i primi a cercare la rete, si rifà con l'assist per il 2-0.

Mandzukic 4. Decisivo in Bundesliga, ha di fatto lasciato il Bayern con un uomo in meno per entrambe le semifinali. Un ectoplasma, tanto che Guardiola dopo l'intervallo lo lascia negli spogliatoi.

Pepe 7. Forse il simbolo del dominio totale della squadra di Ancelotti è lui. Perché le Meregues sono implacabili in avanti, ma non fanno passare nemmeno uno spillo dietro. E il portoghese domina.

Ribery 4,5. Tra andata e ritorno è uno dei campioni uscenti che più deludono. Anche a Monaco mai uno spunto degno della sua fama. Pessime notizie anche per la Francia in previsione mondiale.

Sergio Ramos 9. Ma anche meglio di CR7, per una notte, è il centrale spagnolo, che segna due reti ai campioni di tutto in quattro minuti e annulla Mandzukic. Un regalissimo per il futuro figlio.

Cristiano Ronaldo 8. Rete numero 250 al Real Madrid e numero 16 nell'attuale edizione della Champions League. C'è poco da aggiungere, da campione sta tramutandosi in leggenda.

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Alaba 5,5. Onore al nazionale austriaco che è l'unico giocatore del Bayern a non abbandonarsi alla resa, nemmeno nella ripresa. Anche se chi doveva marcare Ramos era lui.

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