Maccabi Haifa-Juventus 2-0
Una serataccia. Difficile descrivere in altro modo la trasferta della Juventus in Israele, con il Maccabi Haifa che vince 2-0 e Massimiliano Allegri che deve fare i conti con un altro grattacapo non da poco, l’infortunio di Angel Di Maria.
Il match si fa subito in salita per la squadra bianconera, in campo con la divisa rosa con bordi blu: dopo nemmeno sette minuti, infatti, Omer Atzili impatta in modo strano – con la schiena – il pallone crossato da Cornud e beffa uno Szczesny parso incerto nel tentativo di intervenire.
Non bastasse lo svantaggio, al 24′ arriva l’altro momento chiave: Di Maria sente tirare all’altezza della coscia destra e non riesce a proseguire, lasciando spazio a Milik. L’argentino dovrà sottoporsi agli esami strumentali di rito per verificare la natura dell’infortunio e l’impatto sulle prossime partite.
La Juve sembra scossa dall’episodio negativo e lascia campo a un Maccabi ispirato, che raddoppia al 42′: è ancora Atzili ad andare a segno, a conclusione di una rapida ripartenza di squadra.
Nel secondo tempo Allegri prova a cambiare volto alla sua squadra con gli ingressi di Kostic, Locatelli, Kean e Miretti al posto di McKennie, Paredes, Danilo e Alex Sandro: il risulatto però non cambia, il Maccabi controlla e conquista i primi tre punti della stagione europea, raggiungendo in classifica proprio i bianconeri, il cui cammino in Champions sembra ormai compromesso. Serviranno due vittorie contro Psg e Benfica per continuare a sperare.