Diego Simeone avverte l’Inter
Per molti addetti ai lavori l’urna dei sorteggi degli ottavi di Champions League è stata benevola con l’Inter, giacché l’avversaria degli ottavi è l’Atletico Madrid, un club che nonostante il primo posto ottenuto nel proprio girone di Champions era ritenuto il “male minore” rispetto a potenziali avversari come Manchester City o Bayern Monaco. Diego Simeone, che tra l’altro da calciatore ha vestito la maglia nerazzurra, ha voluto però mettere le cose in chiaro, avvisando i suoi prossimi avversari in Europa.
“La Champions League è inevitabilmente complicata – ha detto Simeone durante la conferenza stampa di presentazione della gara di campionato fra il suo Atletico e il Getafe -. L’Inter è in un momento straordinario, soprattutto in Serie A, e l’anno scorso è arrivata fino alla finale di Champions: mi piace molto, voglio anche bene a Simone Inzaghi e Javier Zanetti e ho un bellissimo ricordo del mio periodo lì: ma ce la giocheremo e spero di dar loro una delusione”.
Simeone, classe 1970, ha giocato nell’Inter in due stagioni, dal 1997 al 1999. Con la maglia nerazzurra non ha conquistato trofei ma si è fatto apprezzare durante le sue 85 presenze complessive fra campionato e coppe, realizzando 14 gol equamente ripartiti fra le due annate. Nell’estate 1999 era poi passato alla Lazio, dove avrebbe poi conosciuto l’attuale tecnico dell’Inter, Simone Inzaghi, allora attaccante biancoceleste.
La storia dell’Atletico Madrid in Champions League è piuttosto ricca: benché i Colchoneros non siano mai riusciti ad alzare la Coppa dalle grandi orecchie ci sono arrivati molto vicini per tre volte: nel 1973/74 hanno perso la finale contro il Bayern Monaco a Bruxelles (1-1 dopo i supplementari la prima partita, 4-0 per i tedeschi la ripetizione), mentre nel 2013/14 e nel 2015/16 sono stati beffati dai ‘cugini’ del Real Madrid, vittorioso nella prima occasione per 4-1 dopo i supplementari a Lisbona (fino all’ultimo minuto di recupero dei regolamentari il punteggio era di 1-0, poi il gol di Sergio Ramos), e nella seconda a San Siro dopo i calci di rigore (1-1 dopo i supplementari, 5-3 ai tiri dal dischetto dopo l’errore decisivo di Juanfran). In bacheca, a livello continentale, l’Atletico vanta comunque 3 Europa League (2010, 2012, 2018), altrettante Supercoppe UEFA (stessi anni), una Coppa delle Coppe (1962) e anche un’Intercontinentale, giocata nel 1974 al posto del Bayern, rinunciatario.