“Se l’alchimia non c’è, è difficile ritrovarla”
La clamorosa sconfitta della Juve sul campo del Maccabi Haifa ha causato reazioni immediate anche nelle alte sfere istituzionali bianconere. A fine gara ha preso parola il presidente Agnelli, che forse un po’ a sorpresa ha scagionato quasi totalmente il tecnico da responsabilità specifiche: “In una situazione come questa non è la questione di una persona sola. È una questione di gruppo. Non può essere colpa dell’allenatore se non vinciamo un contrasto”, ha dichiarato il numero uno della Juve.
Le considerazioni di Agnelli hanno scatenato le opinioni degli addetti ai lavori, compresi ex giocatori che hanno scritto la storia del club piemontese. Come Alessandro Del Piero, ad esempio, che ai microfoni di Sky Sport ha espresso più di qualche dubbio sulla ‘scelta di campo’ del presidente.
“Agnelli ha detto che si andrà avanti con Allegri in panchina almeno per i prossimi 8 mesi. Questa è una indicazione molto chiara per i giocatori e per tutto l’ambiente. Se ha fiducia nel suo staff e nelle persone che sono con lui, evidentemente, pensa che ci siano le risorse per poter venire fuori dal momento difficile. Ha usato poi il termine alchimia, ma se quella non c’è, è difficile ritrovarla”, ha dichiarato il campione del mondo a Germania 2006.