Classica conferenza stampa di vigilia per Eusebio Di Francesco prima della sfida di ritorno degli ottavi di finale di Champions League contro il Porto.
I giallorossi partono dalla vittoria per 2-1 all’Olimpico, ma il clima a Trigoria non è dei migliori dopo la netta sconfitta per 3-0 nel derby contro la Lazio che ha infuocato ancora di più la corsa per un piazzamento Champions.
La sfida contro i portoghesi oltre a poter portare la Roma ai quarti di finale, sembra essere l’ultima spiaggia per il tecnico dei capitolini che ha parlato di un suo possibile esonero: “Non conta il mio futuro, domani gioca la Roma. Da quando mi sono seduto su questa panchina è iniziato il momento difficile. Il mio pensiero è sulla squadra e non è rivolto su me stesso”.
Sul supporto della società: “Il derby ha influito sul morale generale. Ovvio che sono supportato dalla dirigenza. E’ fondamentale in questo lavoro, non lo è essere sopportato invece”.
Il primo allenatore in lizza per subentrare a Di Francesco sembra Paulo Sousa che potrebbe essere allo stadio ‘do Dragao’ mercoledì sera: “Non mi darebbe fastidio la sua presenza in tribuna. Fa parte del mestiere seguire le partite. Non ci vedo nulla di male”.
Su chi scenderà in campo: “Se parliamo di singoli sbagliamo. I miei calciatori non sanno la formazione. Deciderò domani chi giocherà dopo aver visto le facce dei ragazzi. Nel derby abbiamo sbagliato l’approccio, in primis l’allenatore. Le scelte saranno fatte seguendo l’aspetto fisico, ma soprattutto psicologico. Deve giocare chi ha la testa più libera”.