Sui social impazza il confronto con ‘Re Carlo’, che ha avuto la meglio sul tecnico ex Barça.
Prigioniero di etichette quali “Bello, ma non vince in Europa”, “Con oltre un miliardo speso nel mercato negli ultimi anni non ha mai vinto una Champions col City”, Pep Guardiola deve mandare giù ancora una volta l’amarissimo boccone della sconfitta. La Coppa dalle grandi orecchie, vinta due volte alla guida del Barcellona, è diventata una sorta di maledizione per l’ex metronomo del centrocampo blaugrana negli anni ’90. La stessa presunta dipendenza da campioni come Messi, Xavi ed Iniesta per poter ambire a trionfare in Europa è diventato un fardello che il rocambolesco match di ieri non ha fatto altro che confermare. Per lo meno agli occhi di chi da anni sostiene questa tesi.
Sui social, il giorno dopo la disfatta del Bernabeu, non hanno nazionalità le critiche rivolte al tecnico spagnolo. Tra chi gli imputa di aver vinto l’ultima Champions solo nel 2011, a chi gli rinfaccia di non riuscire a primeggiare in Europa nonostante le faraoniche campagne acquisti degli ultimi anni, il giudizio è pressochè unanime: il confronto con ‘Re Carlo’ Ancelotti – primo tecnico a raggiungere 5 finali della coppa più prestigiosa – poi, è impietoso: sta ora all’italiano completare il suo capolavoro andando a conquistare – e sarebbe il primo nella storia – la quarta Champions da tecnico di un club.
