Le parole di Eddie Howe alla vigilia di Newcastle-Milan
Alla vigilia della delicatissima sfida contro il Milan valevole per l’ultima giornata della fase a gironi di Champions League, il tecnico del Newcastle Eddie Howe, nel corso della conferenza stampa prepartita, ha voluto sottolineare l’importanza di potersi giocare l’accesso agli ottavi di finale davanti ai propri tifosi.
“Siamo molto positivi avvicinandoci a questa partita. Sarà una serata speciale: tutto quello che possiamo fare è vincere la partita e fare del nostro meglio. Quest’anno per noi è stato difficile giocare lontano da casa. Quando giochiamo al St. James Park e quando le gare contano, i nostri tifosi sono sempre un fattore positivo per noi e sono sicuro che ci daranno una mano. Le ultime due partite fuori casa sono andate male per svariati motivi, ma non per mancanza di carattere e personalità nei miei calciatori” ha esordito il tecnico dei Magpies.
“Essere qui a giocarsi queste sfide è speciale. Prima della partita col PSG la situazione era diversa, ora siamo qui a giocarci la qualificazione agli ottavi, ma l’obiettivo è sicuramente migliorare la brutta prestazione che abbiamo fatto contro il Tottenham. Vogliamo disperatamente rimanere in Champions League, l’anno scorso abbiamo dato tutto per qualificarci e non vogliamo rinunciare a tutto così velocemente. Sicuramente non avremmo voluto dipendere dagli altri all’ultima giornata, ma aver comunque una parte di destino nelle nostre mani è importante. Noi rispettiamo il Milan, ma dobbiamo fare di tutto per provare a vincere e ripetere l’ottima prestazione dell’andata” ha proseguito l’allenatore dei bianconeri.
“Dovessimo raggiungere gli ottavi di finale sarebbe un risultato straordinario per noi. Noi possiamo solo cercare di restare concentrati sulla nostra gara senza pensare alla sfida di Dortmund. Siamo affamati, vogliamo a tutti i costi restare in Champions League e poi continuare la rimonta in Premier League. Pensare a quello che è successo a Parigi non ci aiuterà a battere il Milan. Servirà un lavoro psicologico per caricare i giocatori, ma abbiamo voglia di riscattare anche le ultime uscite in campionato, anche se siamo stanchi e pieni di infortuni” ha concluso Eddie Howe.