Per un’impresa che riesce, quella clamorosa della Roma che rimonta e umilia il Barcellona, un’altra che non solo non va in porto, ma neppure inizia.
Il Manchester City incappa nella terza sconfitta in sei giorni, perdendo pure in casa contro il Liverpool, per 2-1, dopo il 3-0 dell’andata dei quarti ad Anfield e il rocambolesco ko interno contro il Manchester United in campionato.
Il black-out totale degli uomini di Guardiola quindi si prolunga nonostante un primo tempo quasi perfetto, aperto dal gol di Gabriel Jesus, su erroraccio di Van Dijk, e proseguito con il solito calcio a cento all’ora dei Citizens, imprecisi però più volte con Bernardo Silva, oltre che penalizzati dall’annullamento a fine tempo di un gol di Sané per un fuorigioco molto dubbio.
Dal possibile 2-0 all’1-1 il passo è breve e in avvio di ripresa il Liverpool riesce a uscire dal guscio: Salah spegne l’Etihad già al 9’ con un tocco morbido, poi il City continua ad attaccare, ma con sempre meno incisività prima di subire il gol della sconfitta a 10’ dalla fine ad opera di Firmino. Per Klopp ottava vittoria contro Guardiola.
