“E’ una polemica veramente offensiva”. Non usa mezzi termini il tecnico dell’Atalanta, Gian Piero Gasperini, per controbattere al Valencia, che lo ha accusato nei giorni scorsi di “scarsa responsabilità”. Il club spagnolo, nello specifico, aveva reagito duramente a un’intervista pubblicata dal ‘Guardian’ in cui l’allenatore degli orobici aveva dichiarato di aver avuto sintomi riconducibili al coronavirus a ridosso della sfida di Champions League fra le due squadre, giocata lo scorso 10 marzo.
“So di aver rispettato tutti i protocolli – ha dichiarato un amareggiato Gasperini a ‘Sky Sport‘ -. Sono stato in quarantena come tutti. Non abbiamo mai fatto i tamponi e quando ci siamo sottoposti ai test sierologici a maggio ho scoperto di aver contratto il virus. Ripensando indietro, suppongo e deduco che sia stato quello il periodo in cui è successo, perché ho avuto dei malesseri ma mai febbre o problemi polmonari. Quando sono partito da Bergamo stavo bene. E’ una polemica offensiva, brutta”.