Destino beffardo per Pep Guardiola, che piange nella stessa notte in cui affonda il suo ex Barcellona.
Catalani travolti dalla Roma ed eliminati, il Manchester City invece contro il Liverpool gioca solo per un tempo salvo spegnersi dopo il gol ingiustamente annullato a Sané, quello del teorico 2-0, che costa anche l’espulsione al tecnico, feroce nel protestare a fine partita: “Il secondo gol era buono, sarebbe stato tutto diverso, come per le due reti in fuorigioco dell’andata, quella di Salah e quella tolta a Gabriel Jesus. In questa coppa l’influenza delle decisioni arbitrali è importante. La mia espulsione? Ho solo detto all’arbitro che era gol buono. Ci riproveremo l’anno prossimo. Congratulazioni al Liverpool, spero che rappresentino bene il calcio inglese in semifinale”.
Adesso è in arrivo la festa per la Premier, inevitabilmente meno felice: “Abbiamo fatto 10 mesi eccezionali, ora dobbiamo recuperare mentalmente per le prossime sei sfide che mancano, pensando a una partita per volta”.