Intervista particolare per Gonzalo Higuain, che ha risposto direttamente alle domande di David Trezeguet ai microfoni di Premium Sport.
“La gioia che sento quando faccio gol è immensa. Mi chiedono se dopo una rete urlo così tanto per scaricare la rabbia ma in realtà se osservate i miei gol urlo sempre allo stesso modo. Per me la cosa più bella del calcio è segnare o fare belle giocate, per altri invece è salvare un gol o fare una grande parata. Fin da piccolino volevo sempre fare gol. Sentire uno stadio pieno che urla il tuo nome è magnifico”.
Su Dybala e Messi: “Si somigliano molto. Messi è migliore e lo dimostra giorno dopo giorno. Paulo è ancora giovane, ha 23 anni e dipenderà tutto da lui. Ha tutte le caratteristiche per diventare un top player ma dipende solo da lui: dovrà avere una grande forza mentale. Quando arrivi così velocemente ad alti livelli non è facile restarci per molti anni. Ci saranno molti alti e bassi, dovrà sempre mantenere un equilibrio e non ascoltare le critiche e gli elogi. Arrivare nell’elite il prima possibile è un vantaggio perché si impara a crescere velocemente e poi giochi subito con giocatore di grande livello”.
Capitolo Champions: “La sensazione che abbiamo è che possiamo farcela. Ma io sono venuto qui anche per vincere il sesto Scudetto perché la gente si ricorda sempre dell’ultimo trionfo. Chi ti ha fatto vincere i primi cinque resterà importante ma sarà più importante chi ti fa vincere il sesto”.