Napoli-Besiktas 2-3. Il Napoli di Maurizio Sarri, reduce dalla sconfitta in campionato contro la Roma, cade al San Paolo contro il Besiktas. Dopo avere recuperato due volte lo svantaggio, gli azzurri subiscono il colpo del ko a 5 minuti dalla fine dopo avere fallito anche un calcio di rigore con Insigne.
Il primo pericolo della partita lo porta il Napoli con il destro di Mertens che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, spedisce il pallone alto sopra la traversa. Gli azzurri approcciano la sfida con il piglio giusto e, per i primi 10 minuti, i turchi non riescono mai ad uscire dalla propria metà campo. All’improvviso, come un fulmine a ciel sereno, arriva però il vantaggio del Besiktas che gela il San Paolo: Quaresma, innescato sulla destra, supera Koulibaly, entra in area e crossa basso, Adriano arriva come un falco e batte Pepe Reina. La reazione degli uomini di Sarri è veemente e, nonostante l’assenza di un centravanti di peso, riescono a trovare la rete del pareggio con il solito Mertens alla mezz’ora. Grande apertura di Hamsik sulla destra verso Callejon che aspetta l’arrivo del belga, bravo ad anticipare tutti e a spingere in rete. La parità dura però davvero poco: il clamoroso errore di Jorginho, infatti, innesca il contropiede di Aboubakar che batte Reina con il destro al 37esimo.
La ripresa si apre subito nel segno del Napoli. Gli azzurri scendono in campo per ribaltare il risultato e l’occasione è di quelle ghiotte: Fabri stende Mertens in area e Karasev fischia il calcio di rigore. Insigne si fa però ipnotizzare dal portiere del Besiktas che, con la sua parata, strozza l’urlo di gioia del San Paolo. Pe rompere l’impasse, Sarri getta nella mischia Manolo Gabbiadini al posto del fischiato Insigne e la scelta paga subito i dividendi. L’ex Sampdoria, infatti, trasforma il secondo rigore della sfida, assegnato da Karasev per fallo di Erkin su Mertens, e fa 2-2 a 20 minuti dalla fine. Da qui in avanti è un monologo dei padroni di casa che trovano anche il gol del 3-2 ancora con Gabbiadini, annullato per posizione di offside. A cinque minuti dalla fine arriva la doccia gelata per il Napoli: Quaresma va alla battuta di un calcio di punizione con la palla che arriva ad Aboubakar che sfrutta la mancata uscita di Reina e di testa non sbaglia da due passi. La partita finisce così: 2-3 per i turchi. Il cammino europeo del Napoli, ancora primo in classifica, si complica.