Inter, Fabio Capello è schietto sull’Atlético Madrid

Fabio Capello inquadra il principale obiettivo per l’Inter per la stagione 23-24

Nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni della “Gazzetta dello Sport”, l’ex allenatore di Milan e Real Madrid Fabio Capello si è espresso senza mezzi termini su quelli che, a suo parere, sono gli obiettivi che intende perseguire l’Inter nel corso di questa stagione. In aggiunta, l’ex Ct ha voluto analizzare la doppia sfida che attende i nerazzurri in Champions League contro l’Atlético Madrid valevole per gli ottavi di finale.

“Penso che i cambi fatti da Inzaghi nelle ultime due partite di Champions contro Benfica e Real Sociedad abbiano reso chiaro quello che è il principale obiettivo per l’Inter in questa stagione, ovvero la seconda stella. Vedendo il sorteggio che hanno avuto il Manchester City e il Real Madrid, si poteva sperare in qualcosa di meglio arrivando primi nel girone” ha esordito l’ex allenatore di Milan e Juventus.

“Poteva andare peggio all’Inter. Ma quella di Simeone è una squadra difficile in tutti i sensi, agonisticamente molto valida, che gioca in un ambiente caldo ed è tatticamente furba. E’ umile e non verrà a giocare per il semplice gusto di piacere, ma per dare tutto e provare a fare risultato. In aggiunta, l’Atlético potrà contare anche su un allenatore che ha molta esperienza internazionale e sa gestire i momenti delicati delle partite” ha aggiunto l’ex Ct dell’Inghilterra.

“Dipenderà molto dalla posizione in classifica e dagli eventuali punti di vantaggio che avrà un’Inter capolista a febbraio, quando si giocheranno gli ottavi di Champions. Un altro fattore saranno gli infortuni, anche se i nerazzurri da questo punto di vista non hanno i problemi del Milan, che sta battendo ogni record. Piuttosto mi auguro che Inzaghi contro l’Atletico metta in campo la formazione migliore senza pensare troppo al campionato. In realtà pensavo che lo avrebbe fatto anche negli ultimi due turni dei gironi per conquistare il primo posto, invece, ha preferito dare più importanza alle partite di serie A” ha concluso Fabio Capello.

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