Non segnava, su azione, allo Stadium da 253 giorni
Una rete importantissima e liberatoria. Dopo ben 253 giorni di attesa (ultima volta contro la Lazio in Coppa Italia, Vlahovic è tornato a segnare su azione allo Juventus Stadium, davanti ai suoi tifosi. Un gol decisivo per la vittoria ai danni del Manchester City e che proietta la Juventus nei play-off di Champions League (manca pochissimo).
In realtà, ci sarebbe spazio anche per provare a raggiungere le prime otto posizione con due vittorie di fila. E, con un Vlahovic in queste condizioni, tutto pare possibile. Per l’attaccante serbo, duramente criticato nell’ultimo periodo, si tratta del decimo gol stagionale, indubbiamente quello più prestigioso. Inoltre, potrebbe essere quello della svolta.
L’attaccante bianconero ha svelato un dettaglio nel post gara della sfida con i Citizens: “Ci siamo parlati nello spogliatoio qualche giorno fa. Ho detto ai ragazzi che, se possiamo farlo negli ultimi 20 minuti, come contro il Bologna, perché non possiamo riuscirci dal 1′?”, le sue parole ad Amazon Prime.
La speranza è che le parole dette nello spogliatoio bianconero siano tradotte in altre prestazioni importanti in campo. All’orizzonte due partite decisamente abbordabili per i bianconeri, attesi dal Venezia in campionato e dal Cagliari in Coppa Italia. Due partite da vincere, magari nel segno del ritrovato Vlahovic.
