Inutile vittoria ai supplementari dei bianconeri.
Juve fuori dalla Champions: inutile il 3-2 sul Porto. I bianconeri hanno subito un’occasione d’oro ma Morata, solissimo, di testa colpisce centralmente: Marchesin si salva. Demiral entra malamente su Taremi, in area. Rigore. Che Sergio Oliveira trasforma spiazzando Szczesny. Strada in salita per la Vecchia Signora, che sbanda, fallisce un’altra occasione da gol con Morata e soffre per il nervosismo di Ronaldo. 0-1 all’intervallo.
Si riparte e Chiesa realizza il pareggio con una bella conclusione di interno destro. Taremi fa un regalone alla Juve, calciando la palla lontano, da già ammonito. E va sotto alla doccia. In superiorità numerica i padroni di casa raddoppiano, ancora con Chiesa, di testa, su cross di Cuadrado. Il Porto tiene botta e prova a pungere, ma soffre sempre di più. In pieno recupero Cuadrado colpisce la traversa dopo una magia. Si va ai supplementari. Nel primo tempo supplementare zero occasioni per la Juve, una per il Porto, ma Marega colpisce debolmente. I neoentrati Kulusevski e Bernardeschi provano a darsi da fare: lo svedese si rende pericoloso, ma sono pericolosi anche i lusitani. Che infatti realizzano il 2-2 con una punizione di Sergio Oliveira: la barriera si apre e nulla può Sczcesny. Ma non è finita, Rabiot di testa fa il 3-2. Che però è inutile.