Juventus, Massimiliano Allegri a valanga in conferenza stampa
Mercoledì la Juventus dovrà affrontare il Paris Saint Germain in Champions League in una gara ininfluente in termini di qualificazione ma comunque importante per dare un segnale all’ambiente: “Dovremo giocare una gara intelligente, tecnicamente valida. A Parigi abbiamo regalato due gol su due situazioni evitabili, servirà fiducia come a Lecce”.
“Sono arrabbiato: non confrontarci da marzo in poi coi migliori ci crea rabbia ma deve anche darci stimoli, deve creare una reazione. E’ normale che le gare in Champions, come risultati, sono bruttissime e questo fa vedere i risultati in campionato in modo più negativo. In questi mesi potevamo fare meglio, poi c’è anche la casualità: Locatelli ha problemi personali, McKennie alla fine del primo tempo è ko, metto dentro Fagioli e fa gol… Ci sono cose che vanno al di là di quel che studi”.
Sulla situazione infortuni: “La media si è alzata in questa stagione. McKennie ne ha giocate 15 di seguito più la Nazionale, su Iling c’è stata un entrata che fortunatamente è stata meno grave del previsto sennò rischiava tibia e perone. Abbiamo avuto infortuni non solo muscolari, avremo sbagliato sicuramente qualcosa ma ci sono stati infortuni traumatici. Però, detto questo, parliamo solo dei presenti. Lunedì per l’Inter avremo a disposizione Di Maria e Bremer, da lunedì prossimo credo anche Paredes se tutto procede per il meglio. Con gli altri ci vedremo a gennaio. Vlahovic domani non è a disposizione, spero ci sia contro l’Inter”.
Chiosa dedicata a Paul Pogba: “E’ inutile stare a ripetere quello che è già stato detto: una volta che è stata presa la decisione di non essersi operato a inizio stagione, era normale che le speranze che potesse tornare con Juventus e Francia erano ridotte al lumicino. E’ dispiaciuto per Juventus e Mondiale, è normale, noi siamo stati penalizzati per non averlo avuto a disposizione”.