Pesa una prima ora di gioco da incubo: sarà Europa League per gli orobici.
L’Atalanta saluta la Champions League e “retrocede” in Europa League. E’ questo il verdetto del Gewiss Stadium, al termine del recupero del match rinviato ieri per neve contro il Villarreal: gli spagnoli, sfruttando tre reti realizzate nei primi 51 minuti, vincono 3-2 e avanzano agli ottavi della massima competizione europea.
L’incontro si fa subito in salita per gli uomini di Gasperini, che vanno sotto dopo nemmeno 3 minuti per effetto della rete di Arnaut Danjuma. Nonostante gli sforzi, la difesa traballa e al 42′ arriva anche il raddoppio, messo a segno dal veterano Etienne Capoue.
Peggio ancora inizia la ripresa: ci vogliono poco più di cinque minuti, infatti, perché Danjuma superi ancora Musso, gettando nello sconforto i tifosi di casa. Sullo 0-3 l’Atalanta ha un sussulto d’orgoglio, si riversa nell’area avversaria e accorcia le distanze con le reti di Malinovsky al 71′ e Duvan Zapata all’80’. Muriel colpisce un palo clamoroso all’87’ (sulla ribattuta Toloi non è efficace): è l’ultima azione pericolosa dell’incontro, non bastano oltre cinque minuti di recupero per cambiare il punteggio.
Nel Gruppo F passano dunque il Manchester United, con 11 punti, e il Villarreal, che chiude a 10. Per l’Atalanta un terzo posto, a quota 6, carico di rimpianti. L’avventura europea ripartirà a febbraio in Europa League.