L’Atalanta sogna per un tempo, ma a vincere è il Manchester United.
A Old Trafford finisce 3-2 per i Red Devils, dopo però un primo tempo concluso dalla Dea addirittura con due reti di vantaggio. Decisivo Cristiano Ronaldo, ma anche le tante assenze per Gian Piero Gasperini e un ulteriore infortunio giunto in terra inglese.
Nel primo quarto d’ora l’Atalanta tramortisce con il suo gioco un attonito Manchester United, nonostante una difesa in emergenza con De Roon adattato nei tre del reparto arretrato. E il gol arriva proprio al 15′: Ilicic illumina, Zappacosta si inserisce sulla destra e trova al centro Pasalic, bravo a battere De Gea. Musso e un monumentale Palomino arginano il ritorno del Manchester United, e al 29′ raddoppia Demiral con una poderosa incornata su calcio d’angolo.
Proprio lui, però, resta nello spogliatoio dopo l’intervallo, con Lovato al suo posto. E nella ripresa i Red Devils sono inarrestabili. Al 53′ accorcia Rashford con un rasoterra che trafigge Musso, poi l’Atalanta si rintana nella sua metà campo e cerca di portare a casa l’impresa. Ma, dopo due pali dei padroni di casa, il tutto sfuma. Al 75′ pareggia Maguire dopo un’azione insistita dei suoi, chiude Cristiano Ronaldo all’81’ con il colpo di testa in mostruosa elevazione specialità della casa. All’Atalanta restano gli applausi, ma i punti sono tutti del Manchester United.