Le parole di Maurizio Sarri in vista di Atletico Madrid-Lazio
Atletico Madrid e Lazio si affronteranno nell’ultima e decisiva giornata della fase a gironi di Champions League per stabilire chi arriverà primo e chi secondo nel gruppo E. Alla vigilia dell’incontro il tecnico dei capitolini Maurizio Sarri ha voluto mandare un chiaro messaggio ai suoi ragazzi.
“Sono del parere che le partite vanno aggredite. I ragazzi in allenamento mi sono sembrati stimolati, e poi c’è questo stadio, dove l’Atletico non perde da ben 19 partite. Il primo posto conta eccome e spero che i ragazzi abbiano la testa solo su questa partita e scendano in campo con la voglia di vincere il girone e riscattare l’ultima prestazione” ha esordito il tecnico dei biancocelesti.
“Sabato a Verona abbiamo fatto bene. Abbiamo fatto una prestazione migliore di molte gare vinte. Abbiamo sbagliato 30 secondi. Mi aspetto dei miglioramenti dalla squadra. Siamo riusciti a ritrovare un minimo di solidità che nella parte iniziale è mancata e questo ci ha aiutato nelle ultime uscite. A livello offensivo, invece, ci manca ancora qualcosa” ha proseguito l’allenatore dei capitolini.
“Non ho ancora deciso la formazione. L’unico sicuro è Gila. Farò le mie valutazioni senza pensare alla prossima sfida di campionato con l’Inter. Dobbiamo essere concentrati solo sulla gara di domani e sul scendere in campo con l’atteggiamento giusto. Abbiamo fatto un miracolo ad arrivare agli ottavi e l’Atletico è di un’altra categoria. Non è naturale per noi fare questi risultati in Europa, ma se siamo arrivati fin qui vuol dire che abbiamo fatto un ottimo lavoro” ha aggiunto l’ex coach di Chelsea e Juventus.
“L’ambiente Lazio è devastante, non il club, ma tutto ciò che vi è attorno. Vengono create aspettative inarrivabili che creano anche frustrazione. Io non vengo influenzato da tutto questo, però i ragazzi di 20-25 anni sì. C’è un senso di insoddisfazione perenne. Veniamo da tre vittorie e un pareggio e sembra di essere ad un funerale, mentre se nella sponda opposta, con questi risultati, farebbero i fuochi d’artificio in piazza. Questo ambiente deve calmarsi, diventare più logico e più ottimista” ha concluso Maurizio Sarri.
