Luciano Spalletti rivela ciò che serve per diventare ‘grandi’
Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, ha partecipato alla consueta conferenza stampa che precede il giorno della partita ed ha toccato vari aspetti. Il match, valevole per la terza giornata della fase a gironi di Champions League, vedrà il Napoli scendere in campo contro l’Ajax, compagine allenata da Schreuder.
Il tecnico toscano ha aperto la conferenza stampa parlando delle caratteristiche delle due squadre: “A me sembra che Schreuder stia facendo un ottimo lavoro. Ci assomigliamo come tipo di squadra, entrambe amiamo andare a giocare palla a terra, in velocità, costruire dal basso. Sarà una sfida emozionante, in uno stadio magnifico, contro un club fantastico. Riusciremo a diventare grandi soltanto facendo grandi partite. Vogliamo provare a fare questo”.
Successivamente ha espresso le sue sensazioni sul passaggio del turno: “Se saremo straordinari si potrà chiudere anche in queste due partite contro l’Ajax, però di fronte c’è un avversario con giocatori forti come noi. Forse più esperienza internazionale, in Champions League. Altrettanto determinati a far parlare del nome che portano sulle maglie come noi”.
Spalletti ha concluso con un pensiero sul capitano del Napoli Giovanni Di Lorenzo: “Di Lorenzo assomiglia a un robot perché lui anche quando fa l’allenamento dopo la gara ci manda dei segnali ben precisi sulla sua condizione. Lui non abbassa mai l’attenzione, non ha mai parole differenti da un leader di squadra. È uno di quei calciatori di cui un allenatore fa a meno malvolentieri”.