Manchester City campione d’Europa, quanti rimpianti per l’Inter
Si infrange in finale il sogno dell’Inter: il Manchester City si laurea per la prima volta campione d’Europa superando per 1-0 i nerazzurri nella finalissima di Istanbul.
Tanti rimpianti per la squadra di Simone Inzaghi, che non demerita affatto e viene affondata da Rodri al 68′: decisivi purtroppo per i nerazzurri i gravi errori sotto porta di Lautaro Martinez e Lukaku, poi bravo Ederson nel finale su Gosens.
I Citizens conquistano la prima Champions League della loro storia e completano la “Treble”, eguagliando il Mancnester City 1998/1999.
Decisamente meglio l’Inter in avvio, Manchester City contratto, ma in attacco i nerazzurri creano pochissimo: solo al 27′ Barella ha una chance dopo un passaggio sciagurato di Ederson, ma il suo tiro finisce alto sopra la traversa.
Il City risponde al 28′ con Haaland, tiro respinto da Onana, e un minuto dopo con De Bruyne. Dopo la mezz’ora tegola per la squadra di Guardiola: lo stesso De Bruyne deve lasciare il campo per un problema muscolare, al suo posto Foden. Una maledizione per il belga, che era già uscito nella finale di Champions contro il Chelsea di due anni fa.
Nella ripresa il canovaccio rimane lo stesso in avvio: il possesso palla del Manchester City si intensifica, senza però creare veri pericoli dalle parti di Onana. Al 56′ Dzeko esausto chiede il cambio: dentro Romelu Lukaku.
Al 59′ occasione d’oro per Lautaro Martinez: dopo un errore di Akanji, il Toro si presenta a tu per tu con Ederson ma manca di lucidità tirando addosso al portiere brasiliano invece di passarla al liberissimo Lukaku. E’ la prima vera palla gol della partita di marca nerazzurra.
Il Manchester City aumenta la pressione, schiaccia l’Inter nella sua area e passa in vantaggio al 68′: dopo un’azione insistita della squadra di Guardiola, Bernardo Silva riesce a servire al centro Rodri, che di piatto colpisce preciso, senza lasciare scampo ad Onana.
La reazione dell’Inter è veemente ma la squadra di Inzaghi è sfortunata: al 70′ Dimarco colpisce la traversa con un colpo di testa, poi al momento della ribattuta, a porta sguarnita, colpisce sfortunatamente Lukaku che era davanti a lui e non riesce a togliersi in tempo.
L’Inter è costretta a scoprirsi, e il Manchester City in contropiede rischia di fare malissimo: al 77′ Foden con una grande giocata si ritrova davanti ad Onana, ma sciupa tutto calciando debolmente. La squadra di Inzaghi non riesce a dare continuità alle sue azioni offensive, e scopre il fianco agli inglesi che puntano al colpo del ko.
Finale mozzafiato: Lukaku si divora all’88’ la rete del pareggio, il suo colpo di testa da pochi passi viene respinto da Ederson. Poi il portiere brasiliano nega ancora a Gosens la rete del pareggio. Tripudio Citizen al triplice fischio.