L’intervista a Mario Giunta
Mario Giunta non vede l’ora che parta la nuova Champions League: “Mi piace molto questa nuova formula, anche perché le novità strutturali delle competizioni in generale mi attraggono. Finalmente ci godremo grandi partite fin dall’inizio, cosa che non succedeva col vecchio formato a gironi. E’ una bella fortuna anche per chi le trasmetterà, come noi di Sky“
“La fase ad eliminazione diretta sarà tutta definita in base alla classifica del girone unico. Sì, mancherà l’effetto sorpresa dei vari sorteggi ma io sono dalla parte di chi dice che così ci sarà maggiore spettacolo ma non più sorprese. Le grandi squadre comunque saranno sempre lì. Sarà difficile arrivare in semfinale per chi chiuderà dal nono posto in giù”, ha aggiunto ai microfoni di Sportal.it.
“Real Madrid favorito? Diciamo che sarebbe già una sorpresa se non si ripetesse (ride, ndr). Io dico comunque che confermarsi è sempre difficile anche se con Ancelotti in panchina non si può escludere nulla, ma vedo favorito il Manchester City“.
Capitolo italiane: “Penso che quattro su cinque dovrebbero farcela a proseguire il cammino. Inter e Juventus hanno le carte in regola per giocarsi un posto tra le prime otto, mentre Milan e Atalanta non credo avranno problemi a centrare almeno i playoff chiudendo tra le prime ventiquattro. Il Bologna deve godersela, è atteso da trasferte bellissime, se dovesse fare punti in casa magari un pensierino alla qualificazione potrebbe farlo”.
Chiosa sull’Inter: “Contro l’Atalanta mi ha fatto un’impressione straordinaria. Credo proprio che abbia voglia di tornare a fare bene in Europa. L’anno scorso l’obiettivo era la seconda stella e lì se ne sono andate molte energie fisiche e mentali, anche se poi è uscita solo con l’Atletico Madrid ai rigori. Quest’anno sarà grande protagonista. Il turnover verrà fatto più che altro in campionato, perché in Champions non ci saranno partite inutili. E Fabio Capello è d’accorco con me. Ogni gol sarà fondamentale per la classifica e quindi per il tabellone finale”.
