L’ex presidente nerazzurro si è lasciato andare ad una battuta sull’attuale valore della squadra bianconera.
Al di là del fatto che non ricopra più la carica di presidente dell’Inter da ormai qualche anno, Massimo Moratti è e resta un emblema dell’interismo. Intervenuto alla Triennale di Milano – in cui è stata presentata la riedizione del libro “Pazzo per l’Inter” – in occasione dei cento anni dalla nascita del mitico Peppino Prisco, l’ex numero uno nerazzurro ha parlato dell’atteso sorteggio degli ottavi di Champions League, in programma lunedì. Concedendosi, con una punta di sarcasmo, una battuta su un’avversaria che non potrà essere affrontata dalla sua Inter. Ma che sarebbe stata gradita all’ex patron della Beneamata.
“Innanzitutto non si dice mai quale avversaria si preferisce incontrare. Prima di tutto per scaramanzia, perchè si dice che magari quella era buona quella squadra lì e poi…Ma comunque non è semplice. Non sono facili né quelle arrivate prime né quelle arrivate seconde. È un peccato che il sorteggio non preveda la possibilità di incontrare la Juventus: sarebbe l’avversaria più facile”, ha dichiarato un divertito Moratti.