Barcellona-Liverpool 3-0 è un risultato bugiardo, che vale mezza finale di Champions League per i blaugrana che pure per lunghi tratti della partita subiscono i Reds, che si presentano al Camp Nou giocando a calcio, spaventando i formidabili blaugrana e subendo alla fine una sconfitta la cui entità è determinata da un solo uomo: Lionel Messi.
Il fenomenale argentino, dopo una partita caratterizzata da un’ora e un quarto da leader carismatico di una squadra in difficoltà contro un avversario di grande livello, nell’ultimo quarto d’ora segna la svolta con una doppietta memorabile, che gli permette di arrivare a 600 gol in carriera. E dopo il fortunoso gol del 75′ (un tocco a porta vuota dopo una traversa colpita altrettanto casualmente da Suarez con un colpo di ginocchio), la firma dell’82’ è d’autore: Messi infatti disegna una delle migliori punizioni della sua carriera, superando di un soffio la barriera e infilando il pallone nell’angolino dove anche un fuoriclasse come Alisson non potrebbe arrivare.
In precedenza, come detto, era stato grande Liverpool: innumerevoli le azioni dei Reds, che addirittura avevano costretto Valverde a richiamare in panchina Coutinho e mandare in campo Semedo per arginare gli attacchi a folate degli ospiti. Ter Stegen fondamentale in almeno quattro occasioni, nel finale è arrivato anche un palo a porta vuota di Salah. Il Barcellona in ogni caso era riuscito a portarsi in vantaggio già nel primo tempo, in una delle poche occasioni in cui l’ottimo Matip si era perso Suarez, in gol al 26′ su splendido assist di Jordi Alba.