Il tecnico dei rossoneri parla alla vigilia di un match cruciale per la stagione.
Il Milan sogna gli ottavi di finale di Champions League: la squadra di Stefano Pioli dovrà battere in casa il Liverpool, già qualificato e a punteggio pieno nel suo girone, e sperare in un risultato favorevole in Porto-Atletico.
“La gara più importante? Come peso specifico e preparazione dal punto di vista mentale ci siamo vicini – ha spiegato Pioli -, ma ne abbiamo giocate altre così delicate e così importanti e sono sicuro che ne giocheremo sicuramente altre. L’abbiamo preparata nei minimi dettagli anche se abbiamo avuto poco tempo, ma li abbiamo già incontrati e quindi sì, l’abbiamo preparata bene”.
I tanti infortuni stanno penalizzando i rossoneri: “Ci stiamo lavorando tanto sugli infortuni, perché alla lunga con questo calendario avere tutti questi infortuni può costare. Stiamo facendo di tutto per agevolare il percorso di recupero dei giocatori, stiamo facendo più turnazione per cercare di evitare tutti questi ko. Dobbiamo stringere i denti fino al 22 dicembre e poi la situazione durante la sosta migliorerà”.
Su Krunic possibile falso nove: “Non voglio un punto di riferimento statico in attacco. Lui, Diaz, Messias, Saelemaekers hanno qualità e capacità per leggere bene la gara. Immaginatevi la difesa avversaria con due difensori che non hanno nessuno da marcare”.