Genk-Napoli 0-0 costituisce un passo indietro per gli azzurri di Ancelotti in Europa, considerando che al debutto stagionale era stato nientemeno che il Liverpool a cadere al San Paolo. Ma dopo la trasferta in Belgio sono tanti i rimpianti per i partenopei.
Ancelotti manda Insigne in tribuna e Mertens in panchina, affidandosi al tandem offensivo composto da Lozano e Milik. Proprio quest’ultimo diventa l’uomo più pericoloso del Napoli, senza però la dovuta precisione. Al 15′ arriva infatti un clamoroso doppio legno nel corso della stessa azione: un palo di Callejon e poi una traversa di Milik. Il polacco si ripete qualche minuto dopo, colpendo un’ulteriore traversa di testa su assist dalla destra del solito Callejon.
Il Genk non sta solo a guardare, ma Meret non si fa mai sorprendere. E nella ripresa c’è un’altra occasione clamorosa, stavolta per Callejon, ma lo spagnolo la vanifica con un tiro al volo che si spegne sul fondo. Ancelotti manda in campo Mertens e Llorente, che però non riescono a incidere. Anzi, nel finale la più limpida occasione capita a Hagi: la sua mira però è imprecisa e alla fine il risultato non cambia più.