Le parole di Rudi Garcia in vista di Napoli-Union Berlino
Alla vigilia della gara contro l’Union Berlino valevole per la quarta giornata della fase a gironi di Champions League, il tecnico del Napoli Rudi Garcia ha presentato in conferenza stampa l’incontro che attende ai suoi ragazzi allo Stadio Diego Armando Maradona.
“Se vinciamo ci avviciniamo agli ottavi di finale, ma non sarebbe matematica la qualificazione. Nessuna partita è facile un Champions League e l’Union non sta attraversando un grande momento, ma noi dovremo scendere in campo con attenzione e rispettando il nostro avversario. Ci aspettiamo una partita difficile, la cosa che conta è che i miei calciatori daranno il massimo e di questo ne sono sicuro. In questo modo riusciremo a portare a casa i tre punti” ha esordito il tecnico dei partenopei.
“Da quando sono arrivato, abbiamo giocato 14 partite e Raspadori è sempre stato protagonista sia dall’inizio che a partita in corso. Ha tanta qualità, lo sta dimostrando in questo momento con i gol, ma può anche fare assist. E’ in grado di legare il gioco e difendere. Può giocare da centravanti, da trequartista, da esterno e persino da mezzala. Noi dovremo riuscire ad attaccare meglio la profondità con gli inserimenti dei centrocampisti quando lui viene incontro” ha proseguito l’ex Roma in merito al momento di forma dell’ex Sassuolo.
“A Salerno siamo stati migliori nel secondo tempo e siamo riusciti a non soffrire in fase difensiva. Dovremo cercare di riproporre anche domani alcune cose che hanno funzionato come il gioco di prima, i triangoli e il pressing alto. Sono contento che sia entrato Elmas e che abbia segnato. Chi entra deve dare il proprio contribuito. Posso contare su giocatori di grande qualità, che quando subentrano non abbassano il livello tecnico della squadra. Siamo primi per apporto dalla panchina e questa è una risorsa fondamentale per noi” ha aggiunto l’ex allenatore dell’Al-Nassr.
In conclusione Rudi Garcia ha voluto fornire un aggiornamento sul processo di recupero di Victor Osimhen: “Osimhen rientra domani quindi lo ritroveremo, ma per rivederlo in campo ci vorrà ancora un po’ di tempo. La mia speranza è quella di recuperarlo al 100% per l’incontro con l’Atalanta, dopo la sosta per le nazionali. Abbiamo ritrovato anche Anguissa e Juan Jesus. Sono contento che l’infermeria si stia svuotando, ma domani io potrò contare solo sui 23 convocati che avrò a disposizione per provare a vincere”.
