REAL MADRID-ROMA 2-0
64’ Cristiano Ronaldo (RE), 68’ James Rodriguez (RE)
Non ce l’ha fatta, la Roma. La ‘remuntada’ al Santiago Bernabeu non è arrivata, dopo lo 0-2 di marca galactica all’Olimpico. Spalletti voleva un gol nei primi minuti e invece i suoi giocatori – Dzeko e Salah in particolare – si divorano di tutto. Pjanic si fa male e nella ripresa il Real Madrid mette due timbri sull’eliminazione dei giallorossi (già orfani di Nainggolan e De Rossi) dalla Champions League. Prima Cristiano Ronaldo e poi James Rodriguez replicano il risultato dell’andata.
LE FORMAZIONI INIZIALI
REAL MADRID: Navas; Danilo, Sergio Ramos, Pepe, Marcelo; Modric, Casemiro, Kroos; James Rodriguez; Bale, Cristiano Ronaldo.
ROMA: Szczesny; Florenzi, Manolas, Zukanovic, Digne; Pjanic, Keita; Salah, Perotti, El Shaarawy; Dzeko.
LA CRONACA DELLA PARTITA
Cristiano Ronaldo prova subito a intimorire i giallorossi, ma la prima occasione è per la Roma. E la mangia Dzeko: al 14’ Salah salta un uomo in dribbling, El Shaarawy fa velo e il bosniaco da solo calcia incredibilmente fuori. Modric scalda i guantoni a Szczesny con una botta da lontano, ma è ancora la Roma a sprecare tutto con Salah, che al 28’ riceve palla da Dzeko (dopo un fallo di Digne su Danilo non fischiato) e spara fuori sul primo palo difeso da Navas. Poi cresce il Real Madrid e Bale, Cristiano Ronaldo e Marcelo si fanno vedere davanti, ma non con la pericolosità degli uomini di Spalletti.
La ripresa si riparte con una brutta notizia per i capitolini: Pjanic ha un problema alla caviglia ed è costretto a lasciare il campo in favore di Vainqueur. Una tegola vera e propria, visti già gli infortuni di Nainggolan, De Rossi e Ucan a centrocampo. Al 50’ la Roma rischia grosso su conclusione di James Rodriguez, servito da CR7, ma Szczesny si supera. E poi ci pensa ancora Salah a far mangiare le mani ai tifosi romani accorsi al Santiago Bernabeu: l’egiziano vince un rimpallo e si ritrova a tu per tu con Navas, ma calcia malissimo fuori dallo specchio. Troppi gol divorati, la Roma paga dazio. Lucas Vazquez entra al posto di un Bale esausto e in men che non si dica si inventa l’assist per Cristiano Ronaldo, che non si fa pregare e gonfia la rete: 1-0 per i blancos. Szczesny prende un colpo da Digne e appare un grosso ematoma sulla faccia, ma il polacco prosegue. E deve immediatamente raccogliere un altro pallone dalla rete: il portoghese questa volta veste i panni dell’uomo assist e James Rodriguez insacca. Spalletti getta nella mischia Francesco Totti e il Bernabeu gli dedica una standing ovation come fece con Alessandro Del Piero. Il ‘Pupone’ sfoggia qualche ottima giocata, ma non basta alla Roma. Perotti fa in tempo a sprecare un’altra occasione colpendo il palo da distanza ravvicinata. Il risultato non cambia.