Roberto Pruzzo teme il Liverpool e Mohamed Salah. L’ex bomber giallorosso, che perse la finale di Coppa dei Campioni del 1984 con i Reds ha parlato chiaro ai microfoni di ‘Premium Sport’, riferendosi alla semifinale che aspetta la squadra di Eusebio Di Francesco.
“Cosa mi viene in mente quando penso al Liverpool? Ho sperato davvero che la Roma non incrociasse il Liverpool perché inevitabilmente ti torna in mente la finale di 34 anni fa che resta una grande delusione e che è una ferita ancora aperta e che ci porteremo dentro fino alla fine. Ma il calcio è fatto anche di queste cose e senza scordarci del passato bisogna guardare avanti”, ha spiegato O Rei di Crocefieschi.
“I rigori sbagliati contro Grobbelaar? Ne parlavo proprio oggi con il mio grande amico Ciccio Graziani che ringrazio anche oggi perché si prese una responsabilità pesante ma anche i grandi campioni possono sbagliare, e così andò”, ha spiegato ancora Pruzzo, che mettendo alle spalle il passato e concentrandosi sul futuro ha affermato: “La Roma può andare in finale? Penso di sì ma non lo dico da tifoso della Roma, ma perché in Champions i giallorossi hanno fatto benissimo e col Barcellona hanno dimostrato di giocarsela alla pari contro chiunque: hanno concrete possibilità di superare il Liverpool”.
“Siamo rimasti tutti un po’ spiazzati dal percorso europeo della Roma – ha spiegato ancora Pruzzo -. Nella gara d’andata di Barcellona si era vista una squadra che giocava bene ma con dei limiti e che aveva commesso delle ingenuità. Una settimana dopo, invece, ha giocato una partita perfetta e ha annullato totalmente Messi. Non bisogna pensare troppo in là ma la Roma ha dimostrato di essere alla pari dei club più forti”.
“Un giocatore della Roma su chi punterei? Certamente Dzeko è il giocatore più atteso. Dall’altra parte invece ci sarà il suo ex compagno Salah”, la chiosa finale dell’ex centravanti giallorosso.