Si era espresso alla vigilia, ammettendo che dopo la vittoria sul Benfica la squadra aveva perso qualcosa sul piano psicologico. Ora, dopo il terzo ko consecutivo tra campionato e Champions, Pepe Reina ci rimette la faccia.
Il leader dello spogliatoio azzurro ha parlato ai microfoni di Premium Sport analizzando il momento della squadra citando pure un amico “misterioso”, che gli avrebbe mandato un sms:
“I fischi dei tifosi? Dispiace, il pubblico è sacro, i tifosi possono fare ciò che vogliono, ma dobbiamo avere fiducia tra di noi. Dobbiamo andare avanti uniti e fare autocritica. Noi tutti lavoriamo per fare il meglio, la critica va accettata, anzi dà gli stimoli per crescere, come dice un portiere mio amico..”. Tutti gli indizi portano a Gigi Buffon, che pure lo spagnolo non cita esplicitamente.
“Oggi abbiamo fatto la partita, non l’abbiamo subita, ma è chiaro che dobbiamo migliorare cercando di evitare gli errori che abbiamo fatto stasera” ha aggiunto Reina, prima di fare mea culpa sul primo gol di Aboubakar, il secondo del Besiktas: “Ho voluto leggere prima la giocata, pensavo che calciasse dalla parte opposta e mi sono tuffato. Ho sbagliato”.