Ci sono indignazione e dispiacere in Romania dopo l’episodio di martedì sera.
Il ministro dello Sport rumeno Ionut Stroe mercoledì mattina ha fermamente condannato le frasi attribuite al quarto uomo che hanno portato all’interruzione della partita di Champions League tra Paris Saint Germain e Basaksehir martedì sera. “Condanno fermamente tutto ciò che può essere interpretato come razzista, xenofobo o discriminatorio – ha riferito a DigiTv -. Mi scuso a nome dello sport rumeno per questo sfortunato incidente, che non ci rappresenta”.
La Federazione calcistica rumena (FRF), attraverso una nota, è stata a sua volta esplicita: “Ci dissociamo con fermezza da qualsiasi azione o dichiarazione con connotazioni razziste o xenofobe. Stiamo aspettando che il rapporto Uefa riferisca esattamente cosa è successo e agiremo di conseguenza”.