Iling-Junior, l’unica luce al Da Luz
In una serata decisamente buia per la Juventus e i suoi tifosi che hanno dovuto abbandonare il sogno Champions League già ad ottobre, l’unica luce l’ha accesa Samuel Iling-Junior. L’esterno sinistro inglese, classe 2003, inseguito da Bayern, Borussia Dortmund e PSG, è approdato alla Juve nell’estate del 2020 ed è stato promosso dalla Primavera alla Juventus Next Gen, la seconda squadra della Juventus che milita in Serie C.
Già lo scorso turno di campionato nel match casalingo contro l’Empoli, a risultato acquisito, Iling aveva fatto il suo esordio in Serie A per una manciata di minuti. Martedì sera Allegri lo ha voluto lanciare anche in Champions, questa volta in una situazione diametralmente opposta: i bianconeri erano sotto 4-1 a venti minuti dal termine. E se per un attimo si sono riaccese le speranze in casa Juve il merito è solo di questo ragazzo, entrato con la giusta personalità e sfrontatezza, con la consapevolezza di non aver nulla da perdere.
Iling ha letteralemente disseminato il panico sulla fascia sinistra, puntando e saltando spesso il suo diretto avversario. Così nel giro di pochi minuti ha prima confezionato l’assist per il gol del 2-4 di Milik e poi ha propiziato la rete del 3-4 firmata McKennie.
Il talento del giovane inglese non è di certo passato inosservato, Allegri sa che ha una nuova valida alternativa sulla fascia sinistra e Iling non vede l’ora di rispondere di nuovo presente ad un’altra chiamata del mister.