
Vincent Kompany ha parlato alla vigilia del ritorno dei quarti di Champions League contro l'Inter a San Siro.
Vincent Kompany ha parlato alla vigilia del ritorno dei quarti di Champions contro l’Inter: “A volte si tratta di notti particolari, le possiamo definire così. Ci sono certe notti in cui basta poco per decidere una partita: è quello che è accaduto all’andata, dobbiamo ricordare le occasioni che potevamo sfruttare e speriamo di averle nuovamente. Domani dobbiamo vincere. Dopo il Leverkusen bastava il pareggio, ma abbiamo cercato la vittoria. Vogliamo dare altre soddisfazioni ai nostri tifosi“.
“L’ho spiegato bene, questa squadra ha avuto diversi problemi a livello fisico e abbiamo provato a raccogliere energie per essere pericolosi anche nelle partite importanti – ha aggiunto -. L’ultima cosa che voglio fare è dare colpa alle prestazioni dei singoli: se ho qualcosa da dire a un giocatore glielo dirò di persona per far sì che la squadra possa migliorare, ma non possiamo concederci il lusso di individuare colpevoli in questo momento. E’ uno sport in cui molte volte la gente si può divertire a trovare responsabili, ma io credo in tutti i giocatori che ho”.
“Che Inter mi aspetto? Dovresti chiederlo al loro allenatore. Se decideranno di pressare alto e aggredirci, dobbiamo prepararci a questo, altrimenti ci prepareremo ad altro. Penso che la cosa più importante di tutto sia la qualità delle due squadre, bisogna saper prendere le decisioni giuste nei vari momenti della partita – ha concluso l’allenatore del Bayern Monaco -. Abbiamo sensazioni positive perché vogliamo lottare per arrivare in finale a Monaco, ma anche perché conosciamo il livello dell’avversario ed è stimolante. Si parla della loro fase difensiva, ma dobbiamo tenere a mente anche la loro bravura davanti. Basta un 1-0, ricordiamoci questo”.