Federico Chiesa in un’intervista al Corriere dello Sport preferisce tralasciare qualsiasi discorso sul suo futuro: “Io sono felice qui e penso solo di dover dimostrare il mio valore. Se valgo 60 milioni di euro? Mi sembrano numeri un po’ esagerati”.
Il ricordo di Davide Astori: “Davide legava tutto lo spogliatoio, era il Capitano, uno da 110 e lode. A tavola ho sempre avuto il posto accanto a lui e quel posto è rimasto il suo, è sempre con noi. Quando era arrivato Vitor Hugo in ritiro non parlava una parola di italiano, così Davide a gesti gli fece capire a gesti cosa voleva l’allenatore. Ogni volta che arrivava qualcuno scriveva nella chat WhatsApp ‘Benvenuto’. Quando entrai per la prima volta al Centro Sportivo ad aspettarmi c’erano lui e Bernardeschi”.