Il Chievo batte la Cremonese di misura con una splendida rete firmata Di Noia all’esordio stagionale, sale a 24 punti e riscatta la sconfitta di Trapani con la quarta vittoria consecutiva al Bentegodi che gli permette di rimanere in zona play off. Per contro i lombardi, contestati dai loro tifosi, restano mestamente a 17 punti in zona play out. Prossimo turno: Chievo-Juve Stabia (13 dicembre ore 21), Cremonese-Perugia (15 dicembre ore 15).
Primo tempo. Non passano due minuti che Segre fa gridare alla rete i tifosi clivensi: la sua battuta al volo al limite, indisturbato, finisce clamorosamente a lato. La Cremonese risponde con Migliore che costringe Semper ad alzare in angolo. 12’: incursione sulla sinistra di Segre che serve sul lato opposto Vignato, battuta velenosa, Agazzi si salva in angolo da cui nulla scaturisce. Passano i minuti, il gioco è equilibrato nella zona mediana del campo, ne difettano occasioni ed emozioni tra due squadre che gli addetti ai lavori, ad inizio torneo, avevano indicato per raggiungere quantomeno i play off. 27’: Ceter in area, rasoterra debole, facile per l’estremo cremonese. Due angoli di fila clivensi non portano a nulla. 36’: botta e risposta, prima si presenta Ciofani, Semper c’è anche se non trattiene e tocca a Vaisanen spazzare, sull’altro fronte ecco Vignato nuovamente alla battuta, la palla fa il solletico ad Agazzi. Nuovo pericolo sulle palle aeree per il Chievo: stavolta davanti al portiere clivense si presenta Caracciolo, Semper c’è. Dickman tira fuori il suo biglietto da visita: rasoiata dal limite che si spegne di poco a lato del palo opposto.
Secondo tempo. Sull’asse Vignato-Segre si apre la ripresa con le stesse formazioni in campo: la giovane promessa se ne va sulla sinistra, centra basso, Segre allarga troppo la traiettoria, palla sul fondo. 2’: Di Noia, all’esordio quest’anno col Chievo, lascia partire una staffilata dal limite dell’area, decentrato sulla sinistra, che s’insacca sotto l’incrocio opposto: 1 a 0 per il Chievo. I veronesi non si accontentano: Di Noia, ancora lui, sfiora il raddoppio, stavolta Agazzi è bravissimo sottomisura a chiudergli lo specchio della porta. I veronesi non si accontentano: vogliono la seconda rete. Creano mischie pericolose senza trovare la deviazione vincente tra il 9’ e 10’. La Cremonese non riesce a reagire, il Chievo resta in attesa. 19’, prime sostituzioni: Esposito per Obi nei clivensi; nei lombardi Piccolo per Caracciolo, Ceravolo per Soddimo. Al 25’ fiammata improvvisa della Cremonese ad un passo dal pareggio: prima Cotali salva sulla riga su Ceravolo, quindi Semper sulla ribattuta è miracoloso sullo stesso neo entrato. 30’: doppia ammonizione per Mogos, Cremonese in 10. Esposito impegna Agazzi, palla in angolo. 32’: dentro Garritano per Di Noia nel Chievo. Baroni gioca il tutto per tutto, inserendo Gustafson per Castagnetti. Angolo Cremonese (37’), nulla di fatto. Il Chievo arretra, i lombardi, seppur imprecisi, non mollano. Altro calcio dalla bandierina con i clivensi ora in sofferenza: Semper risolve con una presa aerea. 41’, altro pericolo: punizione dal lato corto dell’area di Piccolo, Semper in due tempi riesce a fare suo il pallone. 45’: dentro Leverbe per Rigione. Cinque minuti di recupero: non succede più nulla. Triplice fischio: Chievo-Cremonese 1-0.