L’aria di Champions League blocca l’ardore dell’Atalanta che non va oltre l’1-1 contro il Chievo ultimo in classifica davanti a 18.537 spettatori. Con il tecnico Gian Piero Gasperini squalificato, gli orobici sono stati costretti a rincorrere i veronesi passati in vantaggio nel primo tempo con una rete di Meggiorini. Nella ripresa Ilicic ha rimesso le cose a posto, ma ai bergamaschi è mancato il colpo vincente, quello per agganciare la zona Champions.
Dal canto suo il Chievo, attento in difesa, aiutato da un super Sorrentino, ha bloccato la Dea che qui aveva sconfitto 3-0 la Juventus in Coppa Italia ed agli stessi bianconeri imposto il 2-2 in campionato. I clivensi in classifica restano (tristemente) all’ultimo posto a ben 14 punti dal Empoli, quart’ultimo; l’Atalanta sale a 45. Prossimo turno: Parma-Atalanta (31 marzo, ore 12,30); Chievo-Cagliari (29 marzo ore 20,30).
Primo tempo. Chievo subito aggressivo, l’Atalanta ne resta imbrigliata per il primo quarto d’ora. 10’: Meggiorini a colpo sicuro appena entrato in area, rimedia Masiello, ribattendo la forte conclusione della punta gialloblù. Al quarto d’ora la Dea timbra il cartellino per fare capire al Chievo che potrebbe non essere giornata: Gomez dal limite, Sorrentino respinge, Cesar completa il disimpegno. 16’: veronesi nuovamente pericolosi, Giaccherini da posizione ottimale, appena dentro l’area, “cicca” per due volte la palla. Quindi stacco di Meggiorini, alto sulla traversa. 21’: Giaccherini «fredda» l’Atalanta, realizzando lo 0-1, ma l’arbitro annulla per fuorigioco.
Risposta immediata dei bergamaschi: prima con Gomez, palla a fil di palo, quindi si presenta anche Zapata, esterno della rete. 25’: Zapata si “beve” Andreolli, fortuna per il Chievo che c’è Sorrentino a respingere sul primo palo. Ennesima occasione orobica: l’estremo clivense è miracoloso sulla conclusione ravvicinata di Gomez. 31’: stavolta è vero, stavolta il Chievo “gela” lo stadio bergamasco, realizzando una rete fenomenale: lanciato da Depaoli, prima di vedere respingere la conclusione da Gollini, quindi in girata infila da posizione defilata la porta atalantina per lo 0 a 1 del Chievo. Un minuto di recupero. Ultima punizione per l’Atalanta dalla trequarti, sprecata. Tutti negli spogliatoi.
Secondo tempo. Stesse formazioni in campo ad inizio ripresa. Ilicic riapre le danze (4’), palla alle stelle dal limite. Immediata risposta clivense targata Jaroszynski: bordata dalla trequarti, appena sopra la traversa. 8’, angolo Atalanta: Gritti, in sostituzione dello squalificato Gasperini, opera la prima sostituzione nerazzurra: dentro Castagne per Gosens. 10’: azione in rapidità orobica, sottomisura Zapata per Ilicic che infila Sorrentino per l’1-1. Atalanta a mille: Zapata si guadagna un angolo, battuto da Gomez, nulla di fatto. Il solito estremo veronese dice no a Ilicic, angolo, Gomez, altro angolo, nulla di fatto.
Piovono palloni come confetti ad un matrimonio nell’area ospite: nessuno trova (ancora) la deviazione vincente. 21’: Hateboer pennella dalla destra sul secondo palo, Masiello spreca clamorosamente sottomisura il raddoppio, calciando in curva. 25’: sostituzione Chievo, dentro Pucciarelli per Meggiorini. Sostituzione Atalanta: fuori l’acciaccato Ilicic per Pasalic. Ennesimo angolo orobico, sempre Gomez alla battuta mentre il Chievo inserisce Djordjevic per Stepinski: palla in area, nulla di fatto. Sorrentino a valanga su Zapata: solito angolo, solito Gomez alla battuta, solito esito: nulla di fatto. Terzo cambio Atalanta, dentro Barrow per Masiello. 42’: Andreolli s’infortuna in uno scontro in area clivense, Di Carlo inserisce Frey per lo sfortunato difensore che esce in barella. Sei minuti di recupero. Angolo Chievo: Gollini esce dai pali e neutralizza. L’Atalanta ci riprova con Pasalic in diagonale, Sorrentino c’è. Triplice fischio: Atalanta-Chievo 1-1.