La squadra di Aglietti si impone per 3-0 al Bentegodi e centra il settimo posto in classifica.
Obiettivo centrato. Il Chievo di Aglietti, grazie alla rotonda vittoria al Bentegodi contro l’Ascoli, si è qualificato per i play off grazie al settimo posto in classifica. Mentre la Salernitana festeggiava la serie A ed i marchigiani, giunti a Verona, erano già salvi, i veronesi del presidente Campedelli giocheranno giovedì alle ore 21 a Venezia in gara unica il quarto di finale. Un solo risultato per il Chievo: la vittoria, altrimenti saranno i lagunari, classificatisi al quinto posto, ad entrare in semifinale.
Inizio clivense fulmineo, Fabbro (2’) reclama il rigore sulla uscita dell’estremo Sarr, il direttore di gara assegna la rimessa dal fondo. 8’: cambio obbligato nelle fila veronesi, dentro Cotali per l’infortunato Renzetti. La supremazia si concretizza al 19’: centro di Garritano, stacco di Canotto con Sarr sorpreso dal traversone, palla in rete: Chievo-Ascoli 1-0. I marchigiani alzano il ritmo ma è Vaisanen è sfiorare il raddoppio: stacco imperioso a lato di poco. Quindi è il portiere ascolano a metterci i pugni su un angolo, rilanciando l’azione dei suoi, trovatisi sulla trequarti clivense “3 contro 3” ma Mosti si fa anticipare. 37’: un brivido lo fa passare Semper agli scaligeri, facendosi sfuggire la palla su un tiro dalla bandierina, fortuna per il Chievo che il portiere con un guizzo la riacciuffa. Ascoli ci riprova dalla distanza con Danzi, palla appena sopra la traversa. Controbattono i clivensi: Sarr è miracoloso nel deviare, di piede, la botta a colpo sicuro di Rigione. Due minuti di recupero, tutti negli spogliatoi.
Inizio di ripresa ed Ascoli subito protagonista: Bajic da posizione decentrata sulla sinistra lasciare partire una conclusione su cui Semper si supera. Il Chievo fiuta il pericolo e concretizza nuovamente col solito Canotto (11’): in diagonale fulmina Sarr, infilando in cassaforte la qualificazione ai play off. Inizia la girandola delle sostituzioni: dentro Dionisi, Pucino e Bidaoui, quindi Kragl e Charpentier; nel Chievo Palmiero e Mogos. I marchigiani non si danno per vinti ma Semper non deve compiere alcun intervento rilevante. 34’: Garritano raddoppia, insaccando su centro basso di Canotto per il tris clivense che vale la qualificazione ai play off.