Chievo–Udinese 1-1. Pari e patta: nessun botto in apertura di 2018, con i bianconeri che anzi si fermano dopo 5 vittorie consecutive e i clivensi che potevano fare di più dopo aver regalato al Benevento il primo successo in serie A della sua storia.
Fatto sta che la prima partita dell’anno, nonché anticipo della prima giornata di ritorno in campionato, parte con un Chievo – orfano di Inglese – padrone del campo che trova il gol con Radovanovic dopo una manciata di minuti, con una sassata all’incrocio da fuori area. Poco dopo primo gol del 2018 annullato dal VAR: Cacciatore insacca di testa su assist di Birsa, ma l’arbitro Chiffi ravvisa il fuorigioco dopo il silent check e annulla. Prima del riposo Tomovic combina il patatrac: su cross a mezz’aria di Pezzella, il serbo ex Fiorentina allunga il piedone e inganna Sorrentino, mettendola nella propria porta. 1-1.
Nella ripresa i ritmi calano, succede poco. L’Udinese, dopo la strigliata di Massimo Oddo negli spogliatoi, riesce a rimettersi in sesto, ma non costruisce abbastanza per impensierire davvero la difesa dei ‘Mussi Volanti’. Giusto Tomovic si rende protagonista di un’ottima chiusura su Lasagna, murandogli il tiro, riscattandosi in parte per l’autogol.