Tre punti d’oro per l’Hellas Verona, che grazie a un gol del suo capitano Pazzini a metà ripresa stende la Salernitana al ‘Bentegodi’ nell’anticipo della 25esima giornata della serie cadetta. L’Hellas, davanti a 9840 spettatori di cui 420 tifosi salernitani, vince la seconda gara di fila nel 2019, salendo a 39 punti in piena zona play off; i campani di Gregucci restano a 31. Prossimo turno: Lecce-Hellas Verona; Salernitana-Cremonese.
Primo tempo. Verona subito in avanti, ma bisogna attendere fino al 9’ per osservare la retroguardia campana in difficoltà su un’azione di rimessa gialloblù conclusa con un’incornata di Bianchetti, su susseguente angolo, finita sopra la traversa. 12’: centro basso dalla sinistra di Laribi, battuta al volo di capitan Pazzini, palla alle stelle. La Salernitana risponde con un doppio angolo finito nel nulla e una bellissima conclusione “a giro” di Jallow dal limite sinistro dell’area scaligera, sfera fuori di un niente. 26’: ci riprova Jallow, sempre dal limite, stavolta da posizione centrale, una “carezza” per l’estremo Silvestri. Jallow è il più pericoloso dei campani che a metà tempo si fanno più pericolosi, tentando di rompere il sostanziale equilibrio.
Potrebbe accadere alla mezzora quando Silvestri in un’uscita (avventata) riesce a ribattere la conclusione da posizione decentrata di Casasola. I campani sfruttano con profitto le fasce, il Verona s’intestardisce, impantanandosi nell’affollato corridoio centrale. Quando decidono di giocare di rimessa (40’) gli scaligeri ritornano pericolosi: Pazzini, ben lanciato sulla destra, mette sul piatto d’argento la palla del vantaggio, ma il rasoterra di Gustafson non è abbastanza angolato per sorprendere l’estremo Micai. Gloria anche per Silvestri al 44’, bravo a deviare in angolo un tiro di Mazzarani. Nuovamente Hellas dalla destra, nuovamente pericoloso: Faraoni guadagna due angoli che diventano tre dopo quello battuto da Zaccagni durante il minuto di recupero.
Secondo tempo. Inizio di ripresa e prima sostituzione nelle fila campane: dentro Pucino per Gigliotti. Solito tema in avvio: i pericoli della Salernitana arrivano puntuali dalle fasce, a metterci una pezza è Bianchetti. Risposta firmata Gustafson dal limite: tiro strozzato, palla a lato. 8’, angolo Salernitana, corretto da Casasola sul fondo. 11’: Gustafson si divora letteralmente l’1-0, a tu per tu con Micai, dopo lo splendido filtrante di Lee, calciando fuori. Sostituzione Hellas: dentro Di Gaudio per Colombatto. 18’: Vitale-show nel corridoio centrale, saltandone quattro come birilli, ma cincischiando nella battuta per l’ennesimo sconforto dei tifosi scaligeri.
Sostituzione Salernitana: dentro Anderson per Jallow. 25’: Verona in area campana, batti e ribatti, capitan Pazzini è il solito squalo d’area, il più lesto di tutti ad infilare la porta di Micai per l’1-0 dell’Hellas. La reazione della Salernitana è rabbiosa, ma affossata dalla retroguardia scaligera. Entra Anderson per Minala nella compagine di Gregucci, quindi Empereur per Lee e nel finale Tupta per Pazzini nell’Hellas. Quattro minuti di recupero, espulsi Empereur e Casasola per reciproche scorrettezze. Triplice fischio: Verona-Salernitana 1-0.