L’ex attaccante della Fiorentina Ciccio Graziani ha detto la sua sulla crisi di gol di Giovanni Simeone, a secco da quasi tre mesi.
“Per me è troppo solo. L’ho sempre detto, non solo quest’anno. Era un problema anche della passata stagione, mitigato dai gol che comunque Simeone segnava”, ha spiegato in un’intervista a La Nazione.
Per Graziani l’argentino va affiancato in attacco da un’altra punta: “Assolutamente sì. Le dico di più: senza Pulici probabilmente non sarei diventato Graziani e probabilmente anche l’inverso. O meglio. Da soli avremmo fatto più fatica. Invece insieme abbiamo segnato tantissimi gol, dividendoci compiti e responsabilità, insieme anche a una squadra che ci sosteneva al meglio. Dentro Vlahovic? Il fatto che non abbia giocato fino ad ora significa che l’allenatore non lo ritiene pronto, ma c’è anche Thereau. Ma quanta fiducia ha ancora Pioli in questo giocatore? Contro il Sassuolo confermerei la difesa a quattro e schiererei con il centrocampo a tre, ma giocherei con due punte: Simeone con accanto il giovane oppure Thereau. Chiesa? Alle loro spalle”.