EMPOLI–FROSINONE
17’ Ciofani D. (F), 60’ Maccarone (E), 72’ Ciofani D. (F) su rig.
Giampaolo si affida al solito undici (con Ariaudo in difesa accanto a Tonelli), con Saponara dietro a Maccarone e Pucciarelli. Stellone sceglie il tridente offensivo con Daniel Ciofani puntero e Dionisi e Tonev ai lati.
Non ci sono i classici minuti iniziali di studio: le squadre partono subito forte. Gli ospiti affamati di punti salvezza passano in vantaggio al 17’, con un’incornata micidiale di Daniel Ciofani, che svetta tra Ariaudo e Mario Rui su cross perfetto di Pavlovic e insacca alle spalle di Skorupski, messo fuori gioco dal rimbalzo sul terreno.
Nell’Empoli è ispirato Paredes, che con i suoi movimenti a centrocampo fa ammonire tre avversari: Sammarco, Blanchard e Gori. Serve un guizzo di Maccarone, servito al bacio da Saponara, per rimetterla in parità: il diagonale destro dopo essere rientrato su Rosi beffa Leali, 1-1. ‘Big Mac’ va in doppia cifra, la quarta volta negli ultimi otto anni.
Mario Rui al 73’ compie però una grossa ingenuità e atterra Dionisi: rigore tra le proteste empolesi. Batte Daniel Ciofani e fa doppietta. Leali salva il risultato su Pucciarelli, poi lo staff azzurro fa confusione e sbaglia a fare i cambi: doveva uscire Paredes, invece di Buchel. Entra Mchedlidze, che con un colpo di testa in anticipo su cross dell’altro neoentrato Bittante sfiora la traversa dopo la spizzata con la punta delle dita di Leali. La porta del Frosinone è stregata, nonostante il dominio toscano nel possesso palla: al 90’ Zielinski ne salta due, serve Bittante, traversone per Maccarone, botta al volo fuori di poco su cui non arriva Pucciarelli.
