L’ex calciatore della Juventus ha risposto duramente a chi lo indicava come uno dei prossimi candidati sindaco di Torino.
“Quello che trovo incredibile è che debba anche rispondere a queste assurdità. La politica è una cosa seria. Allora per favore facciamo i seri”. Claudio Marchisio ha atteso la serata di giovedì per commentare pubblicamente, con un post tanto breve quanto diretto su Facebook, le voci di una sua candidatura a sindaco di Torino e di un presunto ‘corteggiamento’ da parte del centrosinistra, cui aveva detto di sentirsi “vicino” in una recente intervista a ‘La Stampa’.
Smentita dunque ufficialmente la possibilità di un ingresso in politica da parte del ‘Principino’, sulle orme di quanto fatto da campioni del passato come Gianni Rivera in Italia (parlamentare fra gli anni ’80 e ’90), o Kakha Kaladze (sindaco di Tbilisi) e George Weah (presidente della Liberia) all’estero.
Marchisio ha accompagnato il suo post con una foto della Mole Antonelliana e con l’hashtag #Torino seguito da un cuore.