Le dichiarazioni di Claudio Ranieri in vista della sfida con la Juventus
Dopo aver ottenuto quattro punti tra Atalanta e Inter, il Cagliari è atteso da un’altra sfida proibitiva contro la Juventus, attualmente terza in campionato. A pochi giorni dall’incontro, tra i vari temi trattati in conferenza stampa, il tecnico degli isolani Claudio Ranieri ha provato ad individuare i principali punti di forza della squadra allenata da Massimiliano Allegri. In aggiunta, l’ex Leicester si è sbilanciato anche in merito alla lotta salvezza.
“La Juventus è una squadra che sa il fatto suo, così come il suo allenatore. Sa trovare il goal e difende come nessuna dentro l’area di rigore. In Europa nessuno riesce ad impedire agli avversari di entrare in area come loro. Sono micidiali nelle palle inattive” ha esordito il tecnico dei rossoblù.
“Penso che la quota salvezza sia intorno ai 36 punti, sotto si rischia. Nessuno vuole arrendersi e le squadre coinvolte nella lotta per retrocedere sono tutte ancora vive, quindi nessun risultato è scontato. Nelle ultime giornate si assiste sempre al ‘si salvi chi può’ e in questi casi bisogna riuscire a mantenere i nervi saldi per portare a casa l’obiettivo” ha proseguito l’ex allenatore del Leicester City.
“Dopo il pari con l’Inter non ho detto molto ai ragazzi. Ho detto loro che devono continuare così, con equilibrio e con la determinazione e la volontà di lottare su ogni pallone. Passare dalla gioia allo sconforto si impiega poco, quindi è fondamentale mantenere alta l’attenzione” ha aggiunto l’ex mister della Juventus.
“Se avesse calciato e segnato Lapadula sarebbe stato da annullare, ma ha tirato Viola, non ha avuto vantaggio. Mi chiedo: se fosse stato un difensore a toccare la palla sarebbe stato valutato alla stessa maniera?” ha chiosato Claudio Ranieri in merito al controverso gol del 2-2 contro l’Inter.