A pochi giorni dal derby della Lanterna tra Genoa e Sampdoria, l’allenatore dei blucerchiati, Claudio Ranieri, fa il punto sulla situazione e sugli obiettivi della squadra che ha raccolto a metà ottobre: “Ho accettato volentieri l’incarico – ha dichiarato nel corso di un’intervista rilasciata a Dazn -, tirare fuori la Sampdoria dalle sabbie mobili è difficile e stiamo lottando per farlo. Ma io sono un positivo e ci credo sempre”.
“La mia filosofia di calcio è giocare l’uno per l’altro – ha aggiunto il tecnico romano – A me piace una squadra che si disimpegni in praticità, in rapidità. Il tiki taka? Se genera occasioni da gol, puo’ entusiasmare la gente, altrimenti, è noioso. Io pretendo dai miei fino all’ultima goccia di sudore, impazzisco se non ci mettono tutto”.
Sull’ambiente doriano, Ranieri ha poi dichiarato: “Con il presidente Ferrero si parla in romano e lui è stato avvantaggiato dalla mia simpatia per la Samp, risalente all’epoca di Vialli e Mancini, davvero straordinaria. Diciamo che la Samp è stata sempre nei miei pensieri”.